‘L’AQUILA SONO ANCHE IO’, CITTADINANZA ONORARIA AI FIGLI DEI MIGRANTI

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All’interno del cartellone natalizio aquilano, dal 4 al 6 gennaio, prenderà il via il progetto “L’Aquila sono anch’io“, promosso dalle associazioni L’Aquila in Comune, Comitato Territoriale ARCI L’Aquila, Associazione Bibliobus, Associazione Arti e Spettacolo, Koinonia – Ludobus, Centro Servizio Stranieri, Comitato Unicef per L’Aquila, Istituto Comprensivo Gianni Rodari, Coordinamento Ricostruire Insieme, Associazione Animammersa, ActionAid Italia, L’Aquila per la Vita e Libera, in collaborazione con il Comune dell’Aquila – Assessorato alle Politiche Sociali.
Il progetto prevede una serie di iniziative che porteranno, il 6 gennaio, alla cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria ai minori nati in Italia, figlie e figli di migranti residenti nella nostra città.
A marzo scorso, infatti, il Consiglio Comunale, su proposta del Consigliere di Appello per L’Aquila, ha approvato un ordine del giorno per “riconoscere, come importante atto simbolico, la cittadinanza onoraria ai minori nati nel territorio italiano, figli di immigrati regolari, residenti all’Aquila, onde favorire una reale integrazione dei cittadini stranieri, con un atto di grande impegno sociale e premessa di un effettivo riconoscimento della cittadinanza italiana da parte della nostra legislazione nazionale”. [http://www.appelloperlaquila.org/cittadinanza-onoraria-ai-bimbi-degli-immigrati-nati-italia-tanti-perche-di-una-scelta/]
Il programma è un percorso articolato che si propone di favorire la riflessione e la comprensione sempre più profonda di temi e prassi che riguardano l’integrazione culturale e l’accoglienza.
Il primo appuntamento è per sabato 4 gennaio con il regista Andrea Segre che presenterà il suo film “La prima neve” (Gran Sasso Science Institute – ex Isef, ore 18.00); sempre sabato alle 21.00 la Piccola Bottega Baltazar terrà un concerto nell’Auditorium del Conservatorio “Casella”.
Domenica 5 gennaio durante la fiera dell’Epifania verrà allestito uno stand solidale con la vendita di “pezzi” dell’Aquila (a cura di Arti e Spettacolo), il Bibliobus, Koinonia e il Ludobus vivacizzeranno il centro della città con fiabe e giochi di paesi lontani. Dopo la fiera, alle 21.00, l’Auditorium del Parco ospiterà la musica di Young Music@re ensemble.
Tutto questo porterà alle 11.00 della mattina del 6 gennaio (Auditorium del Parco) alla cerimonia che coinvolgerà la città dell’Aquila per festeggiare con le bambine e i bambini, le ragazze e i ragazzi nati in Italia e che vivono nella nostra città, il riconoscimento della cittadinanza onoraria che, seppur simbolico, rappresenta comunque il primo passo verso una reale integrazione oltre che un doveroso contributo al dibattito nazionale sullo ius soli. Un importante momento di riflessione condiviso già da molte città, segno di una sensibilità che nasce dal basso e che coinvolge anzitutto le amministrazioni locali, prime interlocutrici delle istanze dei territori.
L’impegno dell’amministrazione, delle associazioni di volontariato e dell’intera comunità, adesso, è quello di mettere in atto politiche di accoglienza intelligenti e mirate, che sappiano cogliere negli arrivi di uomini e donne migranti un’opportunità e una ricchezza per i nostri territori, coinvolgendo tutta la città in percorsi di accoglienza e conoscenza reciproca.