Acerbo: “SONDAGGI POCO ATTENDIBILI: I CANDIDATI SONO 5”

ACER

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Leggo continuamente sondaggi improbabili e non ufficiali in cui vengono mostrati solo tre candidati alle elezioni regionali.

In primo luogo vorrei sottolineare che i sondaggi per essere attendibili debbono rispondere a requisiti relativi al campione e alle metodologie.

Dovrebbero inoltre essere pubblicati sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri (www.sondaggipoliticoelettorali.it).

Altrimenti dobbiamo pensare che si possa trattare delle note modalità per orientare l’elettorato più che per fotografarne le opinioni.

Difficile riconoscere l’attendibilità di sondaggi dove non vengono menzionati tutti i candidati presidente che al momento sono almeno 5.

Infatti né io né Rapagnà siamo stati sondati.

Secondo i calcoli di un mio vicino di casa, per esempio, il candidato Maurizio Acerbo viaggia oltre il 10% perché tantissimi elettori di sinistra inorridiscono davanti al caravanserraglio di riciclati del centrodestra messo insieme da D’Alfonso la cui immagine è già piena di ombre per le vicende emerse con le inchieste giudiziarie.

Inoltre centinaia di migliaia di persone sono arrabbiate col PD per le candidature degli esponenti di ACA e ATo che gli hanno rifilato acqua contaminata e potrebbero riversare il proprio voto su chi per primo denunciò quello scandalo nel 2007.

Secondo le proiezioni di un inquilino delle case popolari se Pio Rapagnà si unisce alla nostra compagine potremmo vincere le elezioni.

Maurizio Acerbo, consigliere regionale PRC-SE, candidato presidente Regione Abruzzo