Settant’anni fa la cattura dei Sette Fratelli Cervi

 

Esattamente in queste ore, nella notte tra la Vigilia e il Natale, 70 anni fa, vennero catturati i Sette Fratelli Cervi. Dopo pochi giorni, il 28 dicembre, i fascisti li portarono al poligono di tiro di Reggio Emilia e li fucilarono. La loro colpa era stata quella di essere stati antifascisti, di aver ospitato nella loro casa di contadini, disertori e partigiani. Sette fratelli, tutti uccisi. La mamma Genoveffa dopo poco tempo morì di "crepacuore", il padre - Papà Cervi - resistette e diventò il simbolo della Resistenza, della dignità, della libertà. Raccolse attorno a sé i nipoti e disse: "dopo un raccolto ne viene un altro". Una frase che è diventata leggenda, ma che a lui - contadino e cresciuto con i ritmi della natura - venne spontanea.
Penso sia importante ricordare oggi i Sette Fratelli Cervi. A questo proposito consiglio due cose: la prima è venire a Campegine a visitare la loro casa, difficile non emozionarsi. La seconda vedere - o rivedere - il film i sette fratelli Cervi con la magistrale interpretazione di Gian Maria Volonté. Viva la Resistenza!

 

 

Esattamente in queste ore, nella notte tra la Vigilia e il Natale, 70 anni fa, vennero catturati i Sette Fratelli Cervi. Dopo pochi giorni, il 28 dicembre, i fascisti li portarono al poligono di tiro di Reggio Emilia e li fucilarono. La loro colpa era stata quella di essere stati antifascisti, di aver ospitato nella loro casa di contadini, disertori e partigiani. Sette fratelli, tutti uccisi. La mamma Genoveffa dopo poco tempo morì di “crepacuore”, il padre – Papà Cervi – resistette e diventò il simbolo della Resistenza, della dignità, della libertà. Raccolse attorno a sé i nipoti e disse: “dopo un raccolto ne viene un altro”. Una frase che è diventata leggenda, ma che a lui – contadino e cresciuto con i ritmi della natura – venne spontanea. Penso sia importante ricordare oggi i Sette Fratelli Cervi. A questo proposito consiglio due cose: la prima è venire a Campegine a visitare la loro casa, difficile non emozionarsi. La seconda vedere – o rivedere – il film i sette fratelli Cervi con la magistrale interpretazione di Gian Maria Volonté. Viva la Resistenza!