Di Fabio Amato
La decisione del congresso del partito della Sinistra europea di candidare Alexis Tsipras, leader di Syriza, a Presidente della commissione europea, rappresenta una speranza per tutti i popoli che soffrono e subiscono le folli ricette dell’austerità imposte dall’UE.
E’ la speranza di battere la grande coalizione delle banche, quella formata da conservatori, socialdemocratici e liberali europei, che ha fin qui costruito un europa al servizio non dei bisogni dei suoi cittadini, dei lavoratori o dei precari e disoccupati, ma del solo capitalismo finanziario. Una speranza che vogliamo viva anche in Italia, costruendo una ampia coalizione, fatta, di singoli,partiti, movimenti, organizzazioni, che condividono con noi la necessità di rompere con l’austerità e il neoliberismo.
La sinistra europea, anche attraverso le sue organizzazioni nazionali, mette a disposizione questa sua scelta per la costruzione del più ampio fronte sociale e politico antiliberista, che metta in discussione i trattati europei neoliberisti, a partire da memorandum e fiscal compact.