L’Aquila: con la Salernitana esame di maturità

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Tornano al lavoro i rossoblù dopo la bella vittoria di domenica allo stadio dei Pini contro il Viareggio che ha riportato gli uomini di Pagliari ad occupare la terza posizione solitaria in classifica con 35 punti.

Nemmeno il tempo di godersi a pieno la grande prestazione offerta in toscana che L’Aquila deve cominciare a pensare alla Salernitana del presidente Lotito. La squadra campana reduce da un girone di andata tutt’altro che entusiasmante arriverà al Fattori sabato per giocare l’anticipo della 6° giornata di ritorno. I campani profondamente rinnovati nel mercato di gennaio saliranno in Abruzzo con l’obiettivo di consolidare la posizione all’interno della griglia dei play off.

L’Aquila  dal canto suo  è chiamata ad affrontare un vero e proprio esame di maturità. Le qualità di questo gruppo, capace di avere il miglior rendimento in trasferta del campionato, ancora non si sono mostrate pienamente tra le mura amiche dove finora si è sempre raccolto meno di quanto seminato. La Salernitana del neo tecnico Gregucci  potrebbe essere, in questa fase della stagione, l’avversario ideale per dimostrare il grado di maturazione della Valorosa che , tra l’altro, appare uscita rinforzata dal mercato di gennaio. Oggi mister Pagliari ha finalmente la possibilità di scegliere tra una rosa di giocatori di cui almeno 14-15 potenzialmente titolari .

Avanti quindi senza paura per continuare questo cammino di crescita per squadra, ambiente e  società, con la speranza Sabato di avere una grande risposta dal pubblico aquilano per spingere questi ragazzi ad alzare l’asticella dei propri limiti.

L’Aquila calcio riparte con una grande impresa

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I cinquanta tifosi rossoblù presenti al Ceravolo raccontano di giocatori, tecnico e staff ad esultare con le lacrime agli occhi sotto il settore ospiti al fischio finale. Non poteva chiudersi meglio il girone di andata per la squadra aquilana capace oggi pomeriggio di vincere sul complicatissimo campo di Catanzaro, finora inviolato in  questo campionato.

Le cronache parlano di un successo maturato dopo una gara sostanzialmte perfetta, sbloccata su calcio di rigore da Claudio De Sousa, in rete dopo dieci turni, poi gestita senza patemi e chiusa dall’altro forte attaccante rossoblù Saveriano Infantino. L’Aquila arriva al giro di boa del campionato quarta in classifica con 27 punti e con la rinnovata consapevolezza che, per dirla come Pagliari:” Con umiltà e cattiveria possiamo vincere contro chiunque”

Catanzaro (4-4-2): Bindi; Calvarese, Ferraro, Rigione, Catacchini; Marchi (1′ st Bacchetti), Casini (24′ st Fiore), Vitiello, Russotto; Germinale (29′ st Tortolano), Fioretti. All. Brevi

L’Aquila (4-4-2): Testa; Scrugli, Zaffagnini, Pomante, Dallamano; Agnello, Del Pinto; Gallozzi (42′ st Triarico), De Sousa (29′ st Corapi), Frediani (1′ st Ciotola); Infantino. All. Pagliari

Arbitro: Serra di Torino

 

Reti: 28′ pt De Sousa (rig.), 34′ st Infantino

Classifica:

Perugia 32
Frosinone 30
Catanzaro 28
L’Aquila 27
Pisa 24
Lecce 24
Benevento 24
Prato 23
Pontedera 23
Salernitana 21
Grosseto 21
Gubbio 20
Viareggio 16
Ascoli 13
Barletta 11
Nocerina 9
Paganese 8