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Una svolta nelle modalità di richiesta per il cambio di alloggio Case
o Map”. Con queste parole l’assessore all’Assistenza alla Popolazione
Fabio Pelini definisce la deliberazione, assunta dall’esecutivo dietro
sua proposta, con la quale si definiscono i nuovi criteri per il
cambiamento dell’abitazione assegnata.
“Dal 1 dicembre – ha spiegato Pelini – saranno riaperti i termini per
la presentazione delle relative domande, termini che erano stati
chiusi lo scorso 9 giugno. Un’altra importante novità è che, da ora in
avanti, vi saranno quattro finestre annuali nelle quali sarà possibile
inoltrare le istanze per il cambio di alloggio. In particolare i
termini saranno riaperti dal 1 al 31 marzo, dal 1 al 30 giugno, dal 1
al 30 settembre e dal 1 al 31 dicembre. Ricordo – ha proseguito
l’assessore – che avranno la possibilità di fare richiesta solo coloro
che sono assegnatari dell’alloggio da almeno un anno di tempo e che
risultino in regola con il pagamento di canoni e utenze.
La delibera stabilisce, inoltre, una serie di criteri ai quali è legata
l’assegnazione del punteggio, quali ad esempio le motivazioni legate a
problemi di salute, l’inadeguatezza dell’alloggio in relazione al
numero degli assegnatari, soprattutto se legata a nuove nascite o
gravidanze, o ancora necessità di avvicinamento a scuole o ad altri
nuclei parentali. All’apertura di ogni nuova finestra si chiuderà la
graduatoria di quella precedente, fatto salvo il diritto a
ripresentare istanza. Attualmente, in attesa della riapertura dei
termini il 1 dicembre, si completerà l’esame di tutte le domande
presentate entro il 9 giugno.La delibera – ha concluso l’assessore –
va nella direzione, tracciata da tempo, di razionalizzare e
riorganizzare il servizio di assistenza alla popolazione, rendendolo
sempre più mirato alle nuove esigenze dei cittadini e adeguato alle
necessità delle famiglie”.