Torino dice si alla legalizzazione della Cannabis

Puffo_Spinello

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il Comune Torino vota sulla legalizzazione della cannabis

Il voto è destinato a far discutere. Ieri il consiglio comunale di Torino , ha  approvato un ordine del giorno di Sel che chiede alla giunta comunale di “attivarsi presso il governo per superare l’impianto proibizionistico e dare il via alla legalizzazione della produzione e della distribuzione della cannabis anche per scopo ricreativo”. L’ordine del giorno è passato per due voti (15 contro 13 contrari); astenuti il Movimento 5 Stelle, Pd diviso.  Il Sindaco Fassino si è astenuto.

Il consigliere Grimaldi (sel) primo firmatario dell’ordine del giorno spiega: ““La legalizzazione porterebbe da 5 a 10 miliardi di euro nelle casse dello Stato, come ha stabilito uno studio della Sapienza, e quindi la crisi potrebbe aver fatto maturare i tempi. Per non parlare dei costi indotti: sono dagli 8 ai 10mila le persone in carcere in Italia per consumo o possesso di marijuana, un costo umano ed economico non più sostenibile. Si deve depenalizzare, togliere un regalo ai narcotrafficanti – prosegue. Noi vorremmo un decreto legge che renda l’accesso libero per fini terapeutici ma anche ludici, con la possibilità di auto-produrre e poi un sistema di monopolio di stato con accisa oppure in convenzione con le cooperative agricole”.

In abruzzo un analogo provvedimento è stato proposto dal gruppo regionale del Prc