Prc L’Aquila: Per i lavoratori servizi sociali Comunità Montana dell’Aquila solo una settimana di stipendio in 5 mesi

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I lavoratori dei servizi sociali della Comunità Montana Montagna dell’Aquila hanno percepito solo una settimana di stipendio negli ultimi 5 mesi pur continuando a lavorare per mantenere in piedi la rete di protezione sociale del territorio. Se, come sembra, la Comunità Montana dispone delle risorse necessarie per permettere alla Cooperativa Verdeaqua di saldare le spettanze con il personale non si capisce cosa stia producendo questa situazione, soprattutto in presenza di operatori stremati. Invito la Fp Cgil, che da sempre si è dimostrata attenta a questa vertenza, ad intervenire presso la Comunità Montana e presso la Cooperativa affinché in tempi rapidi si raggiunga un’intesa in grado di soddisfare le più che legittime pretese dei lavoratori. Spero che questa vicenda non si trasformi in un braccio di ferro tra l’ente e la Cooperativa a suon di carte bollate. Sarebbe la definitiva fine dei servizi sociali del nostro territorio montano.

 

Goffredo Juchich
Segretario Comunale Prc L’Aquila

Prc L’Aquila: Servizi Sociali Comunità Montana urgente convocare un tavolo istituzionale

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Prosegue la crisi dei servizi sociali della Comunità Montana Montagna dell’Aquila. In queste ore si stanno moltiplicando, da parte di lavoratori e utenti, le richieste ai sindaci per rendere effettiva la compartecipazione alla spesa per mantenere in vita la rete di assistenza sociale nel nostro territorio montano. La disponibilità del Consigliere Regionale Pietrucci di farsi promotore, insieme alla Cgil, di un tavolo istituzionale con Regione, Comuni,Comunità Montane e sindacati è senz’altro un fatto positivo. Ma bisogna fare presto! I lavoratori non possono pagare al posto delle istituzioni per un servizio pubblico essenziale. Le risorse necessarie vanno al più presto individuate e inserite nei bilanci dei comuni. Intanto la Comunità Montana deve immediatamente sbloccare le risorse disponibili per permettere alle Cooperative di pagare al personale gli stipendi arretrati di Aprile/Maggio.

 

 

Goffredo Juchich

Segretario Comunale Prc L’Aquila

Prc L’Aquila: Renzi ignora L’Aquila; Aprire una stagione di lotta su risorse e governance

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La ricostruzione dell’Aquila e dei comuni del cratere dovrebbe essere in un paese civile una grande priorità nazionale ma nell’Italia guidata dal governo Renzi viene derubricata a questione risolvibile con rassicurazioni che al momento non trovano concretamente applicazione con gli impegni di spesa necessari. Non un euro è stato previsto nella legge di stabilità e se pure con qualche tardivo emendamento delle risorse si possono ancora introdurre preoccupa che in fase di elaborazione del testo L’Aquila è stata del tutto dimenticata.

Bisogna invece affrontare il cuore del problema delle risorse e della governance con una determinazione che non riscontriamo nell’attuale esecutivo, impegnato a massacrare i diritti dei lavoratori e a mantenere sotto lo 0% tutti gli indicatori economici del paese. Purtroppo, nonostante la buona volontà del gruppo dirigente del Pd aquilano, il cambio di marcia fondamentale per ridare un impulso alla ricostruzione non c’è stato e si prosegue con la penosa pratica del viaggetto semestrale a Roma alla ricerca di risposte che faticano ad arrivare.

La linea di questo governo è la stessa dei precedenti: non una richiesta è stata avanzata in Europa per sforare il rapporto deficit/pil del 3% nelle grandi catastrofi naturali, nessuna proposta di legge organica e finanziata sul flusso delle risorse economiche, la solita confusione nella gestione della governance e infine la propensione a dimenticare che nel nostro territorio cinque anni fa c’è stato uno dei terremoti più devastanti degli ultimi 150 anni sul suolo nazionale.

A noi non interessa una eventuale visita di Renzi in città, a noi interessa che l’agenda del governo si riempia di pagine su cui è scritto ricostruzione con le lettere maiuscole. Ci aspettiamo pertanto che con coraggio e determinazione, superando divisioni e interessi di parte, le forze politiche e sociali cittadine tornino a battersi, magari pensando ad una grande manifestazione, per riportare al centro dell’attenzione la vicenda dell’Aquila e del cratere sismico.

Goffredo Juchich
Segretario Comunale Prc L’Aquila

Enrico Perilli
Capogruppo Prc Comune L’Aquila

Prc L’Aquila: “Per salvare i servizi sociali della Montagna Aquilana bisogna fare presto”

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Domani, dalle ore 10,30, saremo presenti davanti alla sede del Consiglio Regionale alla villa insieme alle lavoratrici e ai lavoratori dei servizi sociali della Comunità Montana Montagna dell’Aquila che manifesteranno per chiedere chiarezza sul futuro e sul ripristino dei livelli minimi di assistenza per i loro utenti. La Legge regionale 1/2013 abolisce le Comunità montane che sono in liquidazione da due anni, in questo periodo si sarebbe dovuto procedere alla costituzione delle Unioni Comunali per trasferire le competenze per la gestione dei servizi sociali ad un soggetto in grado di svolgere le funzioni essenziali che sono tuttora erogate dalle comunità a oltre 200 disabili gravi, minori e anziani. Il sostegno, che viene erogato sia a livello scolastico che domiciliare, offre lavoro a 80 operatori e diverse Cooperative sociali. Il 31/12/2014 è la data di scadenza della convenzione e dei piani di zona e ancora non si conosce quale sarà l’ente attuatore dei servizi sul territorio della nostra montagna. Servono linee guida e d’indirizzo chiare per superare questa difficile fase di transizione, tenendo conto che in questi anni i comuni montani non hanno superato le divisioni e le frammentazioni che, finora, hanno impedito la creazione di un percorso unitario per la costituzione di un’entità comprendente una vasta area e un numero sufficiente di cittadini. In questo difficilissimo contesto si inserisce il taglio operato dalla regione Abruzzo sulla cifra precedentemente preventivata in bilancio,dalla regione stessa, per il piano di zona che ha comportato la rimodulazione degli interventi nell’ ambito ricadente sull’ex Comunità Amiternina, riducendo del 50% le ore di assistenza agli utenti provocando enormi difficoltà alla popolazione disagiata e ai lavoratori che, da Martedì 8 Settembre, si sono visti decurtare il già misero salario della metà (mediamente da 500/600 Euro al mese a 250/300). Al netto delle spese di benzina per spostarsi sul vastissimo territorio, che non sono previste come rimborso, gli operatori, di fatto, stanno sostenendo gratuitamente quello che resta della rete protezione sociale. Bisogna urgentemente individuare le risorse economiche per non disperdere questo patrimonio di professionalità e sensibilità che negli anni si è consolidato sul territorio. In queste ore si decide il futuro di centinaia di famiglie di utenti e lavoratorari. Invitiamo quindi l’assessore Sclocco e il consiglio regionale a mettersi da subito al lavoro per dare un futuro certo ai servizi sociali della montagna aquilana.
Goffredo Juchich
Segretario Comunale Prc L’Aquila

Prc L’Aquila :” La sinistra c’è!Coraggiosa Simona Giannanangeli”

 

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Il risultato elettorale ottenuto nella nostra città dalle liste della sinistra L’Altra Europa con Tsipras e Un’altra regione con Acerbo Presidente, dimostra come il costante e difficile lavoro svolto dai movimenti e dai partiti per sostenere le due esperienze ha prodotto un consenso ben al di sopra dei dati nazionali e regionali.

Infatti la lista Tsipras ottiene un sorprendente 9,59%(il dato più alto in una città capoluogo di provincia), grazie all’impegno della candidata aquilana Annalucia Bonanni che riesce a coinvolgere sul proprio programma anche settori dell’elettorato non esclusivamente legati alla sinistra radicale.

Ampiamente superato il quorum in città anche dalla lista con Maurizio Acerbo Presidente(oltre 1300 voti 4,12%) trainata dalla coraggiosa candidatura di Simona Giannangeli.Purtroppo, in contesto difficilissimo e con la soglia del quorum al 4%, è mancata a livello regionale la conquista di un seggio. Delusione parzialmente mitigata per il Prc dall’elezione della nostra compagna Eleonora Forenza al parlamento europeo. Sarà nostro impegno coinvolgere da subito la Forenza nella difficile battaglia per riportare le istanze dell’Aquila e della ricostruzione a Bruxelles.

 

Goffredo Juchich
Segretario Comunale Prc L’Aquila

Prc L’Aquila :” Numero chiuso:nessuna urgenza di usare la mannaia sugli studenti”

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L’introduzione del numero chiuso in cinque corsi di laurea della nostra Università, fortemente voluto dalla rettrice Inverardi, lascia più di qualche perplessità. Già la reintroduzione delle tasse universitarie sarà un colpo durissimo per l’Ateneo aquilano che comporterà una una diminuzione delle nuove immatricolazioni fin dal prossimo anno accademico. Si fatica a comprendere come si possa pensare di far rimanere competitiva l’Università nel nostro territorio terremotato, respingendo gli studenti fin dal primo anno per rispettare dei parametri, previsti dal ministero a partire dal 2016, che saranno rivisti a breve. Non c’è nessuna urgenza pertanto di intervenire con una mannaia sulla popolazione studentesca.

Pensiamo che l’economia della città, il diritto allo studio e la qualità dell’offerta formativa devono essere le priorità di chi è chiamato al difficile ruolo di guidare l’Università dell’Aquila in questi anni complicatissimi. Trovare le risorse per una residenzialità pubblica, magari sfruttando una sinergia possibile con il Comune dell’Aquila e la Regione, è la strada per immaginare l’unico sviluppo auspicabile. Avere sul territorio un numero importante di studenti, ai quali tutta la città deve sforzarsi di offrire qualità della vita e servizi, rappresenta un volano insostituibile per la rinascita e la ricostruzione sociale.

 

Goffredo Juchich
Segretario Comunale Prc L’Aquila

Prc L’Aquila:” Voto disgiunto impossibile, sosteniamo Acerbo e le candidate/i della lista Un’altra Regione

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Il relazione alla prossima tornata elettorale per il rinnovo del consiglio regionale di domenica 25 Maggio, visti i preoccupanti fenomeni di disinformazione che riscontriamo sulle modalità di espressione del voto, il Partito della Rifondazione Comunista tiene a sottolineare che non sarà possibile esprimere il voto disgiunto. In sostanza Presidente e candidato consigliere possono essere indicati solo all’interno della stessa coalizione.

Noi ci rivolgiamo a quell’elettorato diffuso che contesta il metodo D’Alfonsiano e trasversale di gestione del territorio e della cosa pubblica e a tutti quei cittadini di sinistra che, al di là delle scelte di comodo dei loro abituali partiti di riferimento, hanno a cuore i beni comuni, l’ambiente e i diritti dei lavoratori.

In questi anni le tante battaglie di Rifondazione Comunista dentro la regione Abruzzo hanno dimostrato quanto avere una forza politica di sinistra, per rappresentare le istanze dei più deboli, non solo è utile per i cittadini ma è indispensabile. Per questo facciamo un appello a sostenere Maurizio Acerbo Presidente e le candidate e i candidati della lista Un’altra Regione al consiglio regionale.

Francesco Marola Segretario Provinciale Prc L’Aquila

Goffredo Juchich Segretario Comunale Prc L’Aquila

Prc:”Skatepark denominato “Area Ultras D’Italia” accellerare i tempi di realizzazione”

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In relazione alla vicenda della realizzazione dello skatepark denominato “Area Ultras D’Italia”, che sorgerà presso la zona di “Piazza D’Armi”, finanziato con i fondi raccolti da moltissime curve italiane(53.000 Euro) ritengo opportuno sollecitare l’amministrazione comunale ad avviare con celerità tutte le procedure per arrivare in tempi certi alla conclusione dei lavori.

In una città dove gli spazi giovanili sono pochissimi e i ragazzi sono costretti a vivere in periferie pensate a tavolino, distanti tra loro e senza strutture sportive e ricreative fruibili, bisogna attribuire la massima priorità a opere pubbliche come questa che, per di più, ci viene dalla solidarietà di migliaia di ragazzi che in tutta Italia si sono attivati per raggiungere l’obiettivo di donare all’Aquila un’area di svago e divertimento. Mi unisco quindi all’appello della tifoseria organizzata aquilana che vuole conoscere con certezza la tempistica di cantierizzazione di quella zona di Pazza D’Armi.

Consapevole delle tante difficoltà di un settore strategico e delicato, nel rispetto delle funzioni della Centrale Unica di Commitenza , auspico per avere elementi maggiori una comunicazione da parte dell’Assessore Moroni. Tenendo conto che la delibera di Giunta che approva il progetto è datata 12 Luglio 2013 e che il Comune dispone della somma per realizzare l’opera dall’Ottobre 2013.

 

Goffredo Juchich
Segretario Comunale Prc L’Aquila

La sfida per salvare i servizi sociali

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Con l’imminente avvio della campagna elettorale per le elezioni regionali cresce la necessità di porre il tema del finanziamento della rete dei servizi sociali non solo al centro del dibattito, come qualcuno tenterà di fare, ma soprattutto di farne una vera priorità amministrativa per le forze che si candideranno alla guida della regione.

Da anni Rifondazione Comunista conduce la propria azione sostenendo a tutti i livelli le istanze dei lavoratori del settore e favorendo gli interessi delle categorie più deboli. Oggi nel nostro territorio stravolto dal sisma ogni operatore sociale deve sostenere a proprie spese il costo di spostamenti lunghissimi per raggiungere gli utenti impoverendo così paghe orarie già misere.

Si prevedano gare d’appalto per l’assegnazione dei servizi nelle quali il riconoscimento del rimborso chilometrico sia obbligatorio e vincolante all’assegnazione del bando, si riconosca al lavoratore l’anzianità sul servizio e si garantisca sempre il riassorbimento nel passaggio da una cooperativa all’altra rispettando il Contratto Collettivo Nazionale delle Cooperative Sociali.

Individuare risorse economiche certe per rifinanziare i Piani di Zona, per ricostruire la rete sociale nei piccoli centri montani e per mantenere almeno gli attuali livelli assistenziali, farà la differenza tra il possibile sviluppo di questa regione che oggi può ancora scegliere se provare a costruire un modello di sostegno alle persone adeguato o se gradualmente smantellare i servizi, come gli inesorabili tagli di questi ultimi anni fanno temere. In questo difficile contesto di spending rewiew, con i vincoli europei capestro che al di là delle propagande governative sarà difficile superare, la sopravvivenza dei servizi sociali passerà solo dalla ferma e netta volontà di individuare risorse certe per promuovere tutte le azioni necessarie alla difesa delle categorie più deboli della popolazione e degli operatori del comparto. Noi come sempre faremo la nostra parte.

 

 

Goffredo Juchich
Segretario Comunale Prc L’Aquila Circolo “A Casamobile”

Prc L’Aquila:Nomina di Trifuoggi e rotazione dirigenti sono segnali importanti

 

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Con la nomina di Nicola Trifuoggi a vicesindaco con delega all’ispettorato urbanistico e alla trasparenza un primo importante segnale è arrivato alla città. Ieri nella prima riunione di giunta si è dato il via libera, entro trenta giorni, alla rotazione di dirigenti e funzionari,come previsto dalla delibera approvata qualche settimana fa dando applicazione al piano anticorruzione che, unitamente alla centrale unica di committenza, permetterà all’amministrazione di esercitare un ruolo di garanzia e controllo su tutti gli atti amministrativi al vaglio.
Questa norma era stata richiesta con forza da Rifondazione comunista all’interno della maggioranza, all’indomani dell’inchiesta do ut des come pure le dimissioni di Riga e Di Gregorio.
Con l’istituzione dell’ispettorato urbanistico affidato a Trifuoggi si insisterà nell’attività di contrasto all’abusivismo già intrapresa dalla seconda commissione del Consiglio Comunale ambiente e territorio. Riteniamo indispensabile che questa nuova fase individui nel rispetto delle convenzioni urbanistiche, nella partecipazione dei cittadini alle scelte e nella trasparenza degli atti, le priorità imprescindibili dell’azione di ogni soggetto incaricato di gestire la macchina comunale. Siamo d’accordo con quanti in questi giorni affermano che indietro non si torna, pertanto auspichiamo che si avvii un percorso di riforma dell’ente per applicare misure radicali volte al miglioramento delle sue funzioni e per metterlo il più possibile al riparo ipotesi speculative o corruttive.
La rotazione dei dirigenti, la centrale unica di committenza e l’ispettorato urbanistico affidato a Trifuoggi sono un buon inizio per affrontare nel modo più utile e trasparente le difficili sfide che la città dovrà affrontare nel prossimo futuro.
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Francesco Marola 
Segretario Provinciale Prc
 
Goffredo Juchich
Segretario Comunale L’Aquila Circolo “A Casamobile” 
 
Enrico Perilli
Capogruppo Prc Comune L’Aquila