“Besame Mucho” il nuovo romanzo di Carla Liberatore
Il nuovo libro dell’autrice e poeta aquilana è un forte atto d’accusa non solo verso la società retrograda, omofoba e maschilista degli anni ’80, ma è anche una cruenta riflessione sull’attuale sistema sociale del nuovo millennio che porta in sé numerosi cambiamenti ma che è ancora molto lontano da una profonda coscienza e dall’effettivo rispetto dell’umano.
Come nel genere dell’autrice stessa, il libro si articola in attimi di spensieratezza a tratti piuttosto infantile fino ad arrivare a quei deliri amorosi e comunque poetici di cui la sua vita è intrisa e li racconta con le migliori parole che l’emozione le comporta. Anche Besame Mucho, così come il suo primo romanzo: ‘Fra l’odio e l’amore’, narra di storie al margine, di quei pezzi di vita degli esclusi di coloro che per una ragione o per l’altra hanno vissuto in un modo borderline. La rabbia è spezzata dai tratti d’amore e l’amore è concluso con l’abbandono, ma all’autrice piacciono i lieto fine e dunque anche in questo ultimo romanzo si potrà tirare un sospiro di sollievo e un sorriso.
“La peggiore delle miserie umane è l’ipocrisia delle regole. Non esiste religione, governo, dogma o illusione che possa far tacere l’onor dell’essere”
Tratto da
‘Besame Mucho’
di Carla Liberatore
Teke Edizioni
(pubblicazione dicembre 2013)