L'opa dell'intellighenzia su Rifondazione Comunista. Prima Barbara Spinelli, poi Camilleri e altri, infine il direttore di Micromega Paolo Flores d'Arcais si lanciano a sostegno della candidatura di Alexisis Tsipras a presidente della commissione europea. Costoro fanno una proposta semplice: Il PRC si metta di lato, si limiti semmai alla solo manovalanza. La sostanza politica è che costoro rappresentano il vero senso dell'operazione. L'hanno chiamata "i legislatori del futuro" un titolo immodesto come si addice ad alcuni personaggi. Si intraprende un ragionamento molto semplice. "Siccome l'attuale ottimismo dei governanti europei è insostenibile, siccome l'alternativa che va prendendo forma è quella del rifiuto dell'euro e dell'Unione, occorre scegliere una terza via, quella che dovrà portare agli Stati Uniti d'Europa. Una formula non utilizzata apertamente, ma che sarebbe l'inevitabile sbocco dell'unione politica di tipo federale che viene auspicata." Si ammette che la sovranità dei vari stati è stata sequestrata ma essa può essere riconquistata solo attraverso una nuova "sovranità europea" da costruire. Il progetto da loro presentato risponderebbe all'assilo posto. Un passaggio dell'appello della Spinelli chiarisce bene il senso dell'operazione. "Vorremmo che in Italia ci fosse una lista civica, di cittadini attivi, una lista di persone della società civile che scelgono Tsipras come candidato alla presidenza della Commissione Europea. Non è semplice, perchè abbiamo pochissimo tempo per creare qualcosa. per farlo ci vorrà tutta l'intelligenza di Alexisis Tsipras, come quella che gli ha permesso di formare una coalizione di anime della sinistra radicale greca. e' chiaro che non dovrebbe essere una coalizione di vecchi partiti della sinistra radicale, perché non avrebbe alcuna possibilità di successo. Abbiamo bisogno di qualcosa di più grande, qualcosa potere la coscienza della società, superando i margini molto stretti delle formazioni politiche della sinistra radicale. Con l'obbiettivo di unire le forze della società colpite dalla crisi" In verità, più che ad "unire le forze colpite dalla crisi, Spinelli e gli altri mirano a deviarle, ad incalanare la crescente opposizione anti-europeista, nell'illusorio alveo della Riforma dell'Unione. Quella riforma che i fatti hanno dimostrato impossibile, dato che la UE è stata concepita, è nata e si è sviluppata come un vero sistema pensato e realizzato per approfondire il dominio di classe, per camcellare progressivamente ogni diritto sociale, per lasciare campo libero al forze del "capitalismo casinò". In questo senso la lettura e di conseguenza le prese di posizioni di Rifondazione risultano sprovvedute e perdenti. Un'altro scivolone verso il cupio dissolvi.